Trento, 1-2 giugno 1990
L’esercitazione di Protezione Civile “A.N.A. 5” ebbe inizio il venerdì 01 giugno con l’arrivo dei volontari dalle varie Sezioni ANA che si organizzarono subito per disporre la base logistica sul piazzale della SIT in località Ghiaie.
Questa esercitazione consisteva nella simulazione di varie calamità naturali, Gli interventi, che ebbero inizio il sabato 2 giugno con la partenza delle squadre verso le rispettive località di impiego, vennero così suddivisi:
1. Cantieri di lavoro per l’esecuzione di opere di pubblica utilità a favore di enti pubblici o comunità
- Impianto di una tendopoli (fornita dalla Prefettura di Trieste) in via Fermi (sede dell’ANA Trento sud)
- Lavori di sistemazione, pulizia e disboscamento alla Baita don Onorio
- Costruzione e messa in opera di un ponte in legno sul torrente Noce (Val di Non)
- Pulizia del lago in superficie e sul fondo di S. Giustina (Val di Non)
- Riadattamento e sistemazione di una stradina di accesso al parco del Villaggio Handicap a Ronchi di Ala
- Lavori vari di tinteggiatura, riparazione del tetto e pulizia del percorso pedonale al Museo Storico degli Alpini
- Allestimento e montaggio di 2 prefabbricati in Piazza Dante a Trento (materiale fornito dalla Provincia Autonoma di Trento)
- Lavori di sistemazione della strada lungo il Lago di S. Giustina
- Predisposizione di un impianto di irrigazione e messa in opera di pali in cemento presso la struttura S. Patrignano do Pergine
2. Esercitazioni di intervento delle squadre specializzate in operazioni di soccorso che furono impegnate nelle simulazioni
- Squadre di Soccorso Alpino nel recupero di una cordata rimasta bloccata e infortunata su una parete del Dos Trent
- Squadre di sommozzatori nel recupero di un’autovettura in profondità del Lago di Caldonazzo (Valsugana) e sollevata con l’ausilio di palloni di recupero
- Recupero e salvataggio di bagnanti in pericolo sempre nel Lago di Caldonazzo
- Recupero di un’autovettura e di bagnanti al Lago di S.Giustina (Val di Non)
- Squadre di pronto soccorso medico intervenute con trasporto a mezzo ambulanza di feriti durante tutte le fasi di esercitazione e previsto con partenza previo allarme della D.E.. Gli interventi vennero guidati da nuclei su aerei ultraleggeri e da un elicottero
- Squadre di unità cinofile intervenute nella ricerca di persone scomparse nella zona di Monte Rovere e Forte Verle
- Squadre antincendio impegnate nello spegnimento di focolai in zone boschive in località Monte Bondone
- Squadre di disinfestazione e disinfezione in località Plaze di Dermulo (Val di Non)