Emergenza Marmolada

(a cura di Lara Giacomuzzi)

MARMOLADA 03 luglio 2022, ore 13.45:

…una data e un’ora che per molti di noi resteranno impresse nella memoria.

La Regina delle Dolomiti, o meglio la natura, ha deciso di giocarci un brutto scherzo.

La serenità di 11 persone che stavano passando una domenica in tranquillità in un posto meraviglioso e con tanta storia alle spalle è stata scossa da un boato e da una scarica di ghiaccio e sassi; questo ormai è storia nota, ma voglio parlare di quello successo dopo, più o meno 10 minuti dopo il tremendo boato.

Scatta l’allarme e la macchina dei soccorsi è stata subito attivata, soccorritori che, senza se e senza ma, hanno abbandonato quello che stavano facendo per andare in aiuto.

Anche noi Volontari della Protezione Civile A.N.A. siamo stati attivati. È stato coinvolto il locale Nucleo Val di Fiamme – Fassa e nel giro di poche ore la cucina, portata da Lavis, è stata attivata. I volontari hanno prestato da subito la loro opera e preparato tutto il necessario per l’assistenza a Volontari e dipendenti impegnati nelle varie operazioni.

Nei primi giorni del nostro arrivo l’attività del Nucleo iniziava molto presto (04.30 del mattino) e proseguiva più o meno fino alle 17.00 preparando colazione, pranzo, merenda e cena per circa un centinaio di persone.

ln quei giorni abbiamo interagito con le diverse realtà appartenenti al Sistema di Protezione civile quali Soccorso Alpino, Cani da ricerca, Psicologi per i popoli, Vigili del Fuoco, Nucleo elicotteri oltre a Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza capendo ad esempio, come vengono addestrati i cani da ricerca, l’utilizzo dei mezzi e delle attrezzature dei Vigili del Fuoco, l’impiego dell’elicottero ecc.

Abbiamo ascoltato molte esperienze di quei giorni sentendoci vicini ai soccorritori e ai familiari delle vittime.

In primo piano: ll nostro Presidente Lorenzo Pegoretti, il vice Presidente Francesco Righi e il Capo Nu.Vol.A. Nucleo Val di Fiemme – Fassa Daniel Rizzi

Sul posto erano sempre presenti autorità sia civili che militari e abbiamo potuto scambiare due parole con il Presidente della nostra Regione, Maurizio Fugatti e il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, i quali hanno riconosciuto l’importanza del nostro ruolo facendoci i complimenti per quello che facciamo.

Sentendo e parlando con i Volontari Nu.Vol.A. presenti in quei giorni, mi hanno confidato che, pur essendo giorni duri e tristi per tutti, hanno voluto lavorare con la volontà e dedizione necessarie in queste occasioni.

Nella giornata di sabato 09 luglio abbiamo anche presieduto alla Messa di commemorazione celebrata dai Vescovi di Trento e Vicenza e con la presenza dei parenti delle vittime e delle autorità sia locali che provinciali.

Una cosa che ha toccato parecchio i Volontari presenti sono stati i ringraziamenti da parte dei parenti delle vittime, che pur nella tragicità dell’evento ci hanno donato parole che hanno dato un senso profondo al nostro lavoro e arricchito il nostro bagaglio di esperienza nel ritorno a casa.

Ognuno di noi Volontari ha partecipato ad attività di vario tipo: però è certo che, come sempre, siamo partiti e rientrati con la volontà di fare del nostro meglio.

La nostra Provincia ha poi organizzato per il giorno venerdì 05 agosto, a Canazei, una giornata di commemorazione alla quale hanno presenziato il nostro Presidente Lorenzo Pegoretti, ed il Capo Nu.Vol.A. del Nucleo Val di Fiemme – Fassa, Daniel Rizzi.

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