Articolo a cura di Giuliano Mattei Foto di Ada Giambartolomei
90° anniversario, noi c’eravamo in tanti
Qualunque anniversario è importante ma quando si arriva a certi numeri è necessario esserci e partecipare, noi, Protezione Civile A.N.A Trento c’eravamo.
Abbiamo partecipato attivamente ed operativamente prima e dopo perché la ricorrenza potesse riuscire nel migliore dei modi, sia con l’allestimento delle bandiere in città, sia nella sfilata (circa 200 volontari più una decina di automezzi ed attrezzature), sia con la preparazione del pranzo alpino (altri 80 volontari), dico pranzo perché ultimamente è proprio riduttivo dire rancio, basti pensare che per la manifestazione a ricordo del 90° dietro i fornelli operavano una quindicina di volontari che di attività lavorativa sono o facevano di attività il cuoco, questo per far capire che il risultato finale è sempre di alta e ottima qualità, con la rapidità organizzativa della distribuzione che normalmente viene eseguita in 45/50minuti per circa 1000 persone.E’ fatto assodato, che normalmente in tanti altri locali per poter mangiare passano anche ore pagando più del doppio, con la conseguente perdita della dovuta socialità alpina che dovrebbe avvenire in questi importanti momenti di ritrovo. Questo per far capire che l’ottima operatività raggiunta in questi anni, e messa a disposizione con sacrifici dai nostri volontari, per queste e altre manifestazioni che la sezione predispone, dovrebbe avere il massimo consenso di tutta la NOSTRA famiglia alpina.
Per questo anniversario tanti alpini si sono mossi perché questo evento fosse sentito e vissuto intensamente, hanno dato giornate e giornate di lavoro, consapevoli dei sacrifici che gli alpini sanno dare, con la speranza e la soddisfazione di veder arrivare a Trento tante persone, per questa, che dovrebbe essere stata la festa non solo di Trento ma di tutte le comunità del Trentino, essendo i gruppi alpini radicati in ogni comune come parte attiva del tessuto sociale.