150° Anniversario Pompieri del Trentino

Trento, 19-20-21 settembre 2014

Vigili del fuoco, 150 anni di solidarietà
Per le vie del centro la storia dei volontari trentini: attrezzature e divise antiche per una realtà proiettata verso il futuro

TRENTO. Per le vie del centro di Trento, sono sfilati centocinquanta anni di storia del corpo dei pompieri volontari provinciale. Divise, attrezzature, carri trainati dai cavalli bardati a festa e uomini in alta uniforme. Ad aprire il lungo corteo i più piccoli, quelli che vigili del fuoco lo vorrebbero diventare e che intanto hanno potuto vivere una giornata da grandi e sognare ad occhi aperti.
Sì, perché per i piccoli diventare vigile del fuoco è un sogno che diventa realtà, ma che richiede molto impegno. Vuol dire mettersi al servizio della gente non a parole, ma sempre con i fatti. E allora, celebrazioni dell’anniversario a parte, è giusto che la città renda omaggio a questo corpo di volontari che supera le ottomila unità, divise in tredici distretti. E quando si ripercorre un secolo e mezzo di storia è inevitabile che gli eventi spesso coincidano con quelli della città e delle nostre valli. Perché da quando l’amministrazione dell’Impero Austroungarico rese obbligatoria la presenza dei pompieri, ogni paese, di montagna e non, ha avuto la sua caserma. Allora come oggi. Alle 10.45 piazza Duomo è scattata sull’attenti per rendere omaggio ai labari ed ai gagliardetti di tutti i distretti che hanno preso posto sul palco delle autorità. Li accompagnava l’Inno del Trentino che ha aperto sul momento istituzionale concluso dall’Inno di Mameli, intonato da una rappresentanza dei vigili del fuoco di Padova. Le autorità. Come si dice, nessuna ha preso il palco, ma è rimasta quasi defilata rispetto all’evento che non è mai stato in nessun modo mai oscurato, ma sempre rispettato.
Il sindaco Andreatta ha sottolineato come i vigili del fuoco volontari siano un esempio di comunità e come abbiano contribuito a scrivere un secolo e mezzo di storia locale. «La vostra abnegazione è un esempio per tutti e vi ringrazio perché col vostro lavoro siete diventati un modello da esportare in tutto il resto d’Italia». Ed ai tanti allievi presenti, ma anche ai tanti giovani effettivi: «rappresentate la parte sana della società». Nicola Salvati in un certo modo giocava in casa e non ha perso l’occasione per sottolineare come la risposta a questa adunata sia stata numerosa, ma non solo dal Trentino, ma anche da tutto il Triveneto: «Questa volta si trattava di una festa, ma è successo esattamente come succede quando a chiamare è la calamità. Si corre uniti in Liguria, come in Emilia, in Abruzzo come nel Kosovo perché la solidarietà non ha confini».
E così a fianco dei “nostri pompieri” ecco quelli di Belluno, Treviso, Padova. Da Vicenza hanno portato dei mezzi storici che hanno fatto da cornice ad una manifestazione di grande effetto. Come quando i vigili del fuoco sono entrati in Largo Carducci segnando il “passo” esattamente come nelle marce militari e il rimbombo ha costretto anche gli storici palazzi del centro storico ad inchinarsi idealmente alle tante divise che sfilavano. Un grazie è arrivato anche dal Corpo Permanente, con i quali i volontari si integrano alla perfezione, fino a costituire la base di tutti gli interventi più gravi. Ma in Trentino la storia dei vigili del fuoco potrebbe anche essere più datata, perché in Val di Fassa sono stati recentemente ritrovati dei documenti che attestano la nascita di un corpo volontario, già a fine seicento. Il comandante Alberto Flaim ha ricordato con orgoglio, come oggi in Trentino, i volontari abbiano superato quota ottomila, come tutte le caserme siano dotate di attrezzatura all’avanguardia e come non ci sia nulla non utilizzato. E come la presenza dei corpi volontari non riguardi solo le calamità, ma anche semplicemente le tante feste di paese.

Fonte:
http://www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/vigili-del-fuoco-150-anni-di-solidariet%C3%A0-1.879901

Condividi sui social 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Argomenti del sito

Ultime news

Seguici sui social

Iscriviti alla newsletter

Vuoi diventare volontario?

Compila il form, ti ricontatteremo al più presto